Artista versatile ma votato alla pittura, Enrico Mitrovich, vicentino, classe 1962, si avvicina all’arte solo a metà degli anni Novanta, dopo avere intrapreso studi economici. Subito si afferma, anche a livello internazionale, come esponente di rilievo della net art. La sua è una formazione artistica individuale, non accademica, ragione che potrebbe spiegare la freschezza e l’originalità della sua produzione, lontana dalle tendenze artistiche a lui coeve e piuttosto incline a un certo passatismo, tuttavia solo in apparenza. Artista colto, nutrito di letture importanti eterogenee nel campo dell’arte che spaziano dagli autori classici greci ai manuali di tecniche artistiche, alla filosofia dell’arte, Enrico Mitrovich osserva con ammirazione e passione i pittori dell’Ottocento e del Novecento, suoi maestri.
Mitrovich ama i classici, ma non c’è mai sudditanza nei loro confronti. La contemporaneità irrompe nella sua pittura a squarciare l’impressione che la sua sia una pittura tradizionale: i videogiochi col loro potere seduttivo, l’elettronica, la pubblicità col suo linguaggio ambiguo e comico a un tempo, la fotografia, per la quale nutre un interesse sia artistico che documentaristico, modellano il suo immaginario e si mischiano al colore e al gesto pittorico.
Mitrovich vi aggiunge ironia, poesia, sorriso, lirismo, mistero, riflessività, drammaticità. Il risultato è una pittura che parla un linguaggio apparentemente semplice, ma che è, al contrario, complesso, ricco, sottile.
MOSTRE PERSONALI
2016
Officina Mitrovich, Formaprima, Pavia
2015
Hortus Conclusus, Laboratori Cagliani, Milano
2011
Il giardino segreto, Galleria Ghelfi, Vicenza
2011
Lunga vita ai fiori recisi, Galleria ABC, Milano
2009
Ritorno all’ordine. Release 2.0.0.9., Terma eventi, Vicenza
2008
Un passo avanti e due indietro, Galleria ABC, Milano
Unknown Photographers, Biblioteca di Dueville, Vicenza
2007
The butterfly stroke, AB 23, Vicenza
2004
Obsolescenza dell’interfaccia grafica, L’Officina, Vicenza
2003
W.Y.S.I.W.Y.G., Teatro G. Verdi, Lonigo (VI) 2002
ScanDisk, Galleria ABC, Milano